x.Nico94! |
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| Finita l'avventura di Renzo Castagnini in sudamerica, il responsabile degli osservatori bianconeri ha messo gli occhi su tre giovanissimi nomi per il futuro della società di corso Galileo Ferraris: James Rodriguez (18), Rogelio Mori (18) e Nicolas Otamendi (21). Per il primo, seconda punta talento del Banfield, ci sarà da battere la concorrenza di Udinese Genoa e Napoli. Per Mori e Otamendi, invece, la Juve vuole giocare d'anticipo.
La Juventus punta al futuro, e continua sulla falsa riga delle stagioni precedenti, ovvero buttando l'occhio in sudamerica. Dopo gli arrivi in estate di Melo, Diego e Caceres, Renzo Castagnini è rientrato alla base con un taccuino ricco di nomi interessanti. Il principale, è sicuramente James Rodriguez. Il diciottenne, già under 20 colombiana, è una seconda punta di belle speranze che può essere utilizzato anche come esterno offensivo. L'udinese ha provatio a giocare d'anticipo ma è stata bloccata dalla richiesta di 5 milioni del Banfield e, nel frattempo, si sono fatte avanti anche Genoa e Napoli. Nicolas Otamendi invece, ventunenne del Velez, è un difensore forte fisicamente e nel gioco aereo. In patria è paragonato a Samuel ed è già nel giro della nazionale di Maradona con cui ha esordito nella vittoriosa amichevole contro Panama. Rogelio Funes Mori infine, classe 1991, è una giovane punta militante nel River in cui i tifosi riconoscono le movenze di un guru come Hernan Crespo.
Insomma, dalle parti di Torino si vuole investire sui giovani ma, tutto dipenderà dal raggiungimento di quel quarto posto che garantirebbe alle finanze bianconere più fondi per il mercato.
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